... Timida dama...
Quel tranquillo divenir
Mai esagerato fu quel brivido
In attesa del vostro ardir
Nel bramare più impavido
Di vostre mani quell’osar
Nel trepidar di polsi
Le vene fa pulsar
Da vil messere più non tolsi
Dolce lo sfiorar di conchiglia
Di dama timido quel suggerir
Percorso che lei non voglia
Di frementi dita quel seguir
Delicato fu quel giunger
Lascia dama trovar nel celato
Schiuso scrigno nell’acceder
Ardente confondersi anelato
Del messere l’estasi agognar
Nel concupir dama, quel volere
Senza sosta quel guidar
All’apice dell’insieme piacere
P.G.d.L. © 2013
Pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
immagine dal web dall'autrice\autore Piccolo Guerriero della Luce ©
All right reserved, copyright ©
Nessun commento:
Posta un commento